DIS IS OUR TRADITION
Disaronno Velvet
La grande novità è Disaronno Velvet: l’innovazione dal gusto inconfondibile di Disaronno perfetto per gli amanti dei liquori alla crema dall’aroma intenso.
Disaronno Velvet unisce sapientemente e in modo armonico il carattere distintivo di Disaronno Originale con note vellutate deliziose e sorprendenti.
EDIZIONE LIMITATA
Ad accrescere ulteriormente il forte legame con la moda italiana è il progetto Disaronno Icon, che ha avuto inizio nel 2013 con Moschino e ha visto la collaborazione di Disaronno con le più importanti case di moda italiane: Versace, Cavalli, Etro, Missoni, Trussardi e Diesel. Tutte le edizioni limitate incarnano alla perfezione lo spirito contemporaneo di Disaronno.
UN NOME DA RICORDARE
Il marchio si è progressivamente evoluto, basandosi sui valori originali del prodotto per evidenziare l’unicità e la personalità di DISARONNO.
UNA DECISIONE FINALE
Fu presa la decisione di distinguerlo dagli altri liquori, permettendogli di diventare l’unico e autentico DISARONNO.
IL MAESTRO VETRAIO
La sfida è stata progettare una bottiglia che riflettesse la qualità e la tradizione associate a DISARONNO.
CREAZIONE DELL’OPERA D’ARTE
Negli anni settanta, un maestro vetraio di Murano (Venezia), creò un’opera d’arte. La “bottiglia quadrata”, unica e artigianale, fu realizzata in vetro soffice e lucente e diede vita al design ormai familiare, riconosciuto in tutto il mondo.
DISARONNO INCONFONDIBILE
L’immagine del brand della bottiglia è inequivocabile ed è stata ritoccata solo occasionalmente, senza mai perdere le sue caratteristiche essenziali.
L'ARRIVO DELL'ICONICA BOTTIGLIA
Con l’aggiunta di un’etichetta elegante e originale, la bottiglia abbandonò il “cilindro” a favore di una forma quadrata, che le conferì un’identità unica e inconfondibile.
UN ASPETTO ESCLUSIVO
La prima bottiglia aveva un’ispirazione classica e risale a quando Domenico Reina fece il liquore nel suo piccolo laboratorio. Con l’evoluzione di Disaronno, la bottiglia sviluppò gradualmente un aspetto più esclusivo.
LA RISCOPERTA DELL'ANTICA RICETTA
Nel 1600, molte famiglie distillavano i propri liquori e digestivi.
SCOPERTA
La Reina era una di quelle famiglie e Giovanni Reina riscoprì l’antica ricetta della locandiera.
UN SEGRETO BEN CUSTODITO
La famiglia Reina ha custodito gelosamente la formula segreta, tramandandola di generazione in generazione.
APERTURA AL COMMERCIO
Nei primi anni del XX secolo, Domenico Reina decise di aprire un negozio e un laboratorio vicino al capolinea del tram a vapore proveniente da Milano, che prese il nome di “Domenico Reina Coloniali”, situato nel cuore di Saronno. Fu qui che il Disaronno Originale fu prodotto e commercializzato.
COSI' EBBE INIZIO LA LEGGENDA
Il sapore caldo e raffinato di DISARONNO risale a uno dei periodi più romantici e creativi nella storia italiana: il Rinascimento. Nel 1525, l’artista Bernardino Luini, un brillante discepolo di Leonardo da Vinci, è stato incaricato di dipingere un affresco della Madonna dei Miracoli a Saronno (dove l’affresco è ancora oggi esposto).
SCELTA DELLA MUSA
Per ritrarre la Madonna, scelse una bella locandiera del posto come sua musa.
UN SEMPLICE GESTO DI CORTESIA
Come segno della sua gratitudine, la locandiera preparò un regalo speciale per l’artista, ovvero un fiasco pieno di un liquore ambrato, profumato e delicato. Così nacque la leggenda di DISARONNO: da un semplice gesto di cortesia e dalla combinazione fatta a mano di ingredienti segreti.